Veronica Cattaruzzi

Ho iniziato ad interessarmi alla fotografia da bambina, durante le mie prime avventure di soppiatto in soffitta. Non ero per nulla interessata ai vecchi bauli stracolmi di vestiti, o agli strani marchingegni abbandonati da tempo e ormai sommersi dalla polvere. La mia attenzione era totalmente catturata dai vecchi album fotografici; potevo restare ore ed ore ad osservare ogni singola foto senza stancarmi mai. Al tempo mi incuriosiva particolarmente il “come” e non molto il “perché” del fotografare. Crescendo ho appreso anche il “perché” ed ho capito quanto sia fondamentale lo studio della fotografia, in quanto essa non permette solamente di vedere il mondo, ma anche di osservarlo. Fatto tesoro delle nozioni apprese durante i cinque anni del liceo artistico, ho iniziato ad interessarmi alla sintonia che intercorre tra grafica e fotografia. Mi sono quindi iscritta all’accademia di Belle Arti, sperando di raccogliere sempre più informazioni da aggiungere al mio bagaglio informativo.